Sono passati venti anni e oltre duecentocinquanta puntate dal primo episodio e la fiction Don Matteo ha raccontato uno spaccato dell’Italia, dai problemi degli adolescenti, al loro rapporto con i genitori, al mondo degli adulti in generale, dando sempre una chiave
per affrontare frontalmente la vita, ma sempre in modo positivo ed equilibrato. Così come accade in questa nuova serie in cui don Matteo accoglie in canonica Federico, un diciassettenne con un difficile passato alle spalle: abbandonato da sua madre, tutto quello che vuole è prendersi cura di suo fratello Clementino, un neonato di pochi mesi. Grazie all’incontro con don Matteo, ma anche a Greta, una sua compagna di classe con alle spalle un’infanzia complicata, questo ragazzone burbero e irascibile imparerà a gestire le sue emozioni e a sperare nei miracoli.
Terence Hill è Don Matteo 13, serie Tv in dieci serate, regia di Francesco Vicario, Riccardo Donna e Luca Brignone, in prima visione su Rai 1 dal 31 marzo 2022. Una produzione Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction, prodotta da Matilde e Luca Bernabei.
LA SERIE
Don Matteo continua ad attirare l’attenzione del pubblico con il suo mix unico di giallo e commedia, di leggerezza e drammaticità, capace di uno sguardo positivo sul mondo e sulle sue contraddizioni. La tredicesima stagione è anche un’occasione per introdurre nuovi personaggi e al tempo stesso raccontare qualcosa in più sui protagonisti. A partire da don Matteo, naturalmente. In
questa nuova serie lo vedremo in difficoltà, alle prese con una ferita che lo costringe a riflettere sul
suo essere padre spirituale di tutti e a fare i conti con quelle emozioni che aveva sempre domato:
il dolore, la rabbia, il senso di impotenza. Ma è proprio nei momenti difficili che emergono nuovi
aspetti del carattere come la fallibilità e il senso paterno, ma anche l’incrollabile speranza nel futuro. Tra i nuovi personaggi farà il suo ingresso Don Massimo, un sacerdote al suo primo incarico in
una parrocchia. È un prete più propenso a riflettere in solitudine che a stare dentro le quattro mura
della canonica, che porta con sé un passato misterioso. Un prete moderno, che dovrà fare i conti
non solo con le difficoltà degli altri, ma soprattutto con le proprie.
Don Matteo non sarebbe don Matteo senza i suoi alleati-antagonisti di sempre: i Carabinieri. La
caserma di Spoleto, tra un’indagine e l’altra, è ormai la seconda casa del maresciallo Cecchini,
così come di Anna e Marco. Li avevamo lasciati così: Marco aveva finalmente ricevuto il perdono
di Anna, ma non il suo amore. E lei aveva deciso di mettersi in gioco con Sergio, perdonando i suoi
errori e aspettando che scontasse la sua pena. E adesso? Anna e Marco sono amici, lei ha preparato tutto per l’arrivo di Sergio, pronta a iniziare una nuova vita con lui e Ines, che in questi mesi è
rimasta a vivere con don Matteo in canonica. Nardi, pur di tenere Anna nella sua vita, si è ‘accontentato’ di essere il suo migliore amico. Ma le cose non sono mai così semplici e mille complicazioni aspettano i due. Una ha un nome ben preciso: Valentina, figlia del colonnello Anceschi, figlioccia
di Cecchini, che si trasferisce a Spoleto per cercare di rimettere in piedi la sua vita. Valentina nasconde una ferita, un segreto che la logora, ma Cecchini l’aiuterà ad andare avanti e scoprire chi
è veramente. Anche Nardi si avvicinerà a lei, riscoprendo dei lati di sé che non ricordava di avere e
che forse sono proprio quelli che hanno fatto innamorare Anna.
Don Matteo 13 rimane fedele a se stesso, continuando il viaggio nella vita e nella società di oggi,
ma si rinnova, dimostrando di stare al passo con i tempi, mantenendo sempre lo sguardo positivo
e la convinzione che sia sempre possibile cambiare e avere una seconda possibilità.